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giovedì 16 dicembre 2010

Una nuova speranza

Klappar, la pecorina del mio cuore, mi chiede


Caro Onesto,
 tutti dicono che nella vita non bisogna mai perdere la speranza. Ma ogni
giorno che passa sento sempre più veritiero il detto in base al qual quale chi
vive sperando muore..mandando un fax dall'ufficio.
Lei, in tutta onestà, che ne pensa??
Grazie, attendo speranzosa con un rotolo di carta igienica in tasca.
Klappar



Che è una brutta cosa morire per il troppo lavoro!
Ma non solo, se la speranza è l ultima a morire e chi visse sperando muore mandando fax dall'ufficio, possiamo ipotizzare ragionevolmente che la speranza morirà quando sarà senza speranza, quindi che la speranza morirà mandando fax dall'ufficio.
Di conseguenza puoi capire che il male non è la perdita di speranza ma il fax, da cui l'espressione inglese Fax You.


Tornando al discorso del dicotomico rapporto umanità-speranza, credo che la speranza sia un'invenzione di Giacomo Leopardi.
Hai presente quando nel sabato del villaggio scrive "questo di setteè il più gradito giorno, pien di speme e di gioia"
(Speme è sinonimo di speranza.)
E' chiaro che se non avesse avuto questo concetto di speranza, con cosa lo avrebbe potuto sostituire? Creatività? Piorrea? Mandibole?


E visto che Leopardi fa defecare (è universalmente riconosciuto che se ti piace Leopardi sei il fratello della Dona, perchè nemmeno a Leopardi piaceva Leopardi), chi visse seguendo una invenzione del Leopardi morì di conseguenza.


Una rarissima foto di Leopardi che commenta il concetto di speranza



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