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mercoledì 24 novembre 2010

Rosmarino con aggravante

La pregiatissima Klappar mi scrive :


Gent.mo L'Onesto,
 questa sera farò le patate arrosto. Non avendo rosmarino in casa ne ho presi
un paio di rametti dalla pianta nel giardino condominiale. Se qualcuno mi ha
visto rischio rogne??
Grazie per l'attenzione,
Klappar



Vi sono 2 aspetti della tua richiesta da sviscerare : il furto di rosmarino e la rogna.


Il furto del rosmarino potrebbe, agli occhi meno esperti e più maliziosi (perchè ricordiamo che la malizia si ubica non nella bocca di chi parla ma nell'orecchio di chi ascolta) far pensare a tentativi di evocazione del Maligno.
Infatti è una delle erbe che, per tradizione della magia ermetica viene utilizzato per la creazione di diversi filtri, come per esempio la famigerata Concia per la Carne Alla Griglia. Io dimostrerei ai tuoi condomini che non sei una strega rubando il rosmarino con una collana d'aglio al collo.


Parliamo ora dell'aspetto più importante. la rogna : 


Wikipedia ci dice che
(cit)

Il termine rogna è utilizzato in medicina veterinaria per indicare una patologia infiammatoria della cute degli animali provocata da parassitiappartenenti all'ordine degli acari. Sintomi comuni sono: perdita del pelo, prurito ed infiammazione cutanea. Gli acari si annidano nella pelle o nei follicoli piliferi.
A seconda dell'agente patogeno la rogna è classificabile in due tipi:
Il rilevamento e il trattamento di entrambi può risultare difficile e generalmente richiede il consulto di un veterinario.

Se, per una sorta di vendetta trasversale ed immotivata, un tuo condomino provasse ad attaccarti la scabbia, sguinzagliando dei sarcoptes scabiei per casa tua, tu sei autorizzata a denunciarlo per "Epidemia colposa", come successo recentemente al sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, fresca vincitrice di X Factor.

Concludo dicendo che il sarcoptes scabiei, visto al microscopio, si presenta così



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